clary

clary

lunedì 31 dicembre 2012

piccino mio

immagino tutti di te, la tua fisionomia, i tuoi occhi marroni miei o azzurri del papà? le tue labbra carnose come le miei o sottili come il tuo papà? la tua costituzione piccina come la mia o più alta e grossa come tuo papà? imaagino le tue manine, la tua pelle da neonato la tua vocina e mi riempie la gola di un nodo, un nodo felice, lacrime di gioia perchè tu darai un senso alla mia vita perduta... Tu che darai un senso a tutto il mio dolore, alla mia malattia, ai miei giorni più bui, tu che con il tuo cuoricino palpitante porterai la luce in me, una luce abbastanza forte da far attenuare le tenebre per te... la tua vita è tutto per me, ora tu sei più importante di tutto e io e il tuo papà faremo del nostro meglio per datri tutto quello di cui hai bisogno e ti ameremo e ti proteggeremo tanto... sono così impaziente di vederti crescere nel mio pancione.... la tua mamma
ti ama già più di tutto...

lunedì 24 dicembre 2012

le feste

1) Buone feste a tutti 2) le feste a casa mia sono sempre strane, partono con il migliore degli intenti e finiscono con me in lascrime perchè non mangio tutto, perchè sgattaiolo via a metà cena e mi nascondo in camera mia, lontana dalle chiassosità delle persone ( a casa mia c'è sempre gente troppa a volte, e spesso che mi sta antipatica!) e lontana da quelle schifezze che fanno. Amo il natale quando sono fuori e vedo gli addobbi, e le vetrine, amo sentire il natagli altri ma non il mio, perchè non lo vedo come una festa ma come la pretenziosa occasione per rimpinzarsi e saparare cazzate! già da piccola mi paiceva il natale solo perchè con la mia sorellina minore giocavo con le bambole nel presepe e sotto l'albero, poi diventava brutto perchè ci mandavano in camera con la scusa sono discorsi da grandi, e poi tornava bello a mezza notte che aprivamo i regali e restavamo buone altre due o tre ore per poi andare a letto felici di babbo natale. Ma abbiamo smesso di crederci, abbiamo smesso di credere in molte altre cose e ora siamo noi quelle che nn passano il natale in famiglia allegre ma rintanate ognuna nella propria stanza ad aspettare la prima occasione per poter andare via anche se vorremmo tanto restare e fare fersta ma nn fa parte del nostro DNA. 3) Ovviamente hanno fatto tutto pesce come ogni anno e io LO ODIO E NON L'HO MAI MANGIATO!! mi sono fatta preparare la bresaola con il philadelfia, mi mangerò le mie due o tre fettine, una o due patate bollite e poi me ne andrò in stanza a coccolare il mio piccino nella mia pancia... 4) ieri mio padre: quando sei qui mangi, io ti controllerò, ora devi alimentarti! e io gli ho detto che ha ragione e che sono satta la prima a mangiare visto che son oconsapevole di cosa c'è dentro di me... e poi non mi fanno fare nulla, volevo aiutare a portare i sacchi di pellet e nn me l'hanno fatto fare, volevo portare l'acqua e nn me lo fanno fare ma che cazzo sono incinta non sono mica scema!! capisco che sono preoccupati che la loro figlia maggiore malata di anoressia da 18 anni ora finalemnte all'età di 24 anni sia incinta e sono felici del bimbo e io lo sono molto più di loro ma posso fare tutto, altrimenti per i prox 7 mesi mi annoierò! $) amica mia ISABELLA: buon natale tesoro mio, spero lo passerai bene, serena per quanto il cibo ci possa fare stare serene, e appena ci vediamo ti do il tuo regalo!! ti adoro tantissimoooooooo, io e il piccino ti facciamo tanti auguri <3

domenica 23 dicembre 2012

sono incinta!

Ed eccomi qui... Anzi ECCOCI QUI, perchè 4 giorni fa ho scoperto che sono incinta da 2 mesi, mi faceva male la pancia e il pbasso ventre e sono andata al pronto soccorso, li mi hanno fatto gli esami e puf! sono incinta! wow, che bello, sono felice, spiazzata, contenta come non lo sono mai stata, guardo la mia pancia e i miei occhi rivedono lo schermo dell'ocografo e lo rivedo, prendo in mano l'ecografia e osservo quella foto... C'è una vita dentro di me, che sta crescendo, e allora mangio mangio mangio a tutti i pasti, mi sforzo e stiamo bene, e ho voglia di prosciutto cotto e cereali, e mi fa nausea l'odore di fritto... faccio la pipì ogni mezz'ora, e mi stanco subito e soprattutto sono sta emozionata per tutto... erano settimane che reagivo male a tutto, mi irritavo più del solito, mi mettevo a piangere per nulla, ridevo come una pazza per qualcosa di comico... c'era mia madre con me quando l'abbiamo scoperto, ci ho messo 2 gg a tornare dall'ospedale e quando sono tornata erano tutti consapevoli e felici della vita dentro di me... Ovviamente mio papà mi ha detto : quando sarai qui mangi a tutti i pasti! ovviamente loro hannpo paura per il mio dca ma io me ne frego del mio dca, amo di più la vita che cresce dentro di me, per stare a dieta ci sara tempo dopo settembre quando nascerà!! per ora mi goo tutto, ogni attimo, e mi accarezzo la pancia sperando che la mia carezza arrivi al mio cucciolo/a. e canto canzoni e gli mango tanti baci... io già lo/a amo più di tutto... FINALMENTE SONO COMPLETA!! Ora ho uno scopo nella vita!! ora la mia vita ha un senso!
Sono felice, io lo preteggerò da tutto, lo amero, sarò una brava mamma, non vedo l'ora di abbracciarlo/a... che bel regalo di natale, non potevo chiedere di meglio... un bambino/a...

sabato 8 dicembre 2012

attraverso gli occhi

Guardandomi attraverso i tuoi occhi avrei capito chi sono.. Che cosa sono... Guardandomi attraverso le tue pupille avrei potuto vedere i veri difetti e non solo quelli che la mia mente vede come terribili schifezze; Avrei potuto vedere ogni poro della mia pelle apprezzarla e vederne la consistenza, avrei potuto amarmi, odiarmi, invidiarmi, disprezzarmi, mentirmi, elogiarmi, illudermi. Attraverso i tuoi occhi avrei visto come mi vesto, quali gesti inconsapevoli faccio mentre parlo, come sono quando cando, se sono buffa o se sono seria, avrei potuto ascoltare il suono della mia voce perchè quella che sento io nn mi piace molto. Attraverso i tuoi occhi avrei potuto guardarmi e vedere quando mi emoziono se lo lascio intravedere o se riesco a nasconderlo... A volte mi domando che cosa fare se stessi con una persona estremamente complicata come ma, come l'amerei, come la odierei ( perchè l'amore è altalenante e a volte l'odio e il suo opposto), come farei perla sorridere, la porterei in vacanza e farei tante foto ocn lei, la lascerei stare quando canta in macchina perchè in fondo è una ragazzina di 24 anni, la guarderei giocare con la sabbia al mare e la porterei in bracico in acqua per poi farle gli scherzetti, la abbraccerei ogni volta che posso perchè potrebbe smettere di amarmi, o semplicemente non tornare più, la lascerei stare quando è arrabbiata con se stessa, quando la vedo guardarsi allo specchio e i suoi occhi da nocciola diventano l'inferno, la stringerei forte e gli direi SEI BELLISSIMA! anche se lei non ci crede...
ma tutto questo lo posso solo supporre, perchè non sto con una persona come me... Però forse vorrei essere trattata così, come io tratterei chi amo...

7 Dicembre

7 Dicembre una data che resterà per sempre imprigionata nel mio cuore e nella mia pelle, perchè mi son otatuata cn la mia migliore amica, la mia anima, la mia gemella, un'ancora sull'inguine.. Lei la mia ancora nella vita, lei che mi protegge e mi tira su il morale quando vorrei solo sbriciolarmi, lei che mi fa stare bene solo vivendo, lei che guardo e mi perdo nel suo immenso essere semplice. Lei la mia best friendper sempre sulla pancia e io sarò per sempre sul suo polso... Un dolore fatto per avere quel simbolo addosso quell'appartenenza, quella magica ancora che ci legherà per sempre... Ti adoro amica mia, è un passo importante e so che mai nulla ci dividerà, è una cosa che non avevo mai fatto per nessuno...

domenica 25 novembre 2012

NO!

Non puoi immaginare che male fa sapere che non sei più quella che eri, l'essere che tu avevi creato, che tu avevi modellato con digiuni e diete, con pillole e lassativi, cone camminate fino a sfinirti nelle giornate di sole e nelle intemperie. Non puoi immaginare quanto dolore c'è nel cuore quando guardi quel paio di pantaloni che non ti vanno più e che prima ti erano larghi, perchè la tua 36 non è più la 24 e vorresti solo prendere una magica medicina che faccia il miracolo di portarti via quegli strati di lardo che ti avvolgon ocome un bozzolo... Non puoi immaginare il dolore di chi ti è vicino che ti vede disperare e vagare per casa come un fantasma, che vede mentre tu guardi il cibo e apri ante e dispense senza toccare nulla, dilaniata ogni secondo da quel pensiero, da quel numero... Non puoi immaginare cosa vuol dire aver voglia di chiudere gli occhi e dormire in una teca di vetro ocme una principessa fino al raggiungimento di quel peso... Tu non riesci a vedere che questo non è il mio stile è solo che voglio nascondermi sotto tutta questa lana e cotone, non puoi sapere che vorrei nascondermi in un'isola e farmi trovare solo quando sarò tornata quell'essere che avevo creato...Perchè questi 45 kg mi appesantiscono rivoglio i miei 35 kg, rivoglio il mio corpo entro la fine dell'anno e lo avrò e questa volta starò ben attenta a non farmi fregare ne pregare da nessuno perchè non perderò di nuovo.... Perchè per me è tutto, se non c'è quello non esiste nulla, se non sono così non vale la pena di sorridere ne di uscire, perchè se non sono così NON SONO IO...

Non più

Quanto male fa pensarlo, ma ancor peggio dirlo e nel mentre lo dici rendertene conto...Non ci lega più nulla, ci siamo appartenuti e qualcosa si è rotto, qulcosa si è spezzato per sempre, qualcosa e finito in fumo, si è sbriciolato in mille pezzetti, si è dissolto nell'aria. Ho un immagine di noi : tu latte io rosso, gocce di me cadono su di te e macchiano per sempre il tuo candore, il rosso si mischia al bianco e diventa un colore nuovo un colore che non esiste in natura un colore sbagliato... Una cosa che volevo accadesse, che ho sognato per giorni e notti, una cosa che desideravo è finita un cenere come tutto quello che tocco... Non è giusto dico ora a denti stretti... Il cervello invece pensa a quello in cui credo IL DESTINO, è il destino che ha scelto così, doveva andare così, allora mi metto l'anima in pace... no non è vero un pò ci sto male, un pò ci penso e non so accantonare questo pensiero ma il destino ha scelto così...Devolo sol oseguire le orme lasciate epr me, seguire ciò che devo fare e dimenticare..

sabato 10 novembre 2012

nevica e piove

Stanotte e stamattina nevicava, mille fiocchi candidi e leggeri si posavano a terra poi a metà mattinata il cielo si dev'essere fatto male perchè dalle nuvole è arrivata la pioggia, ci ho camminato dentro con l'ombrello blu, noncurante del freddo, il mio respiro formava nuvolette nell'aria, le gambe scattavno nel freddo e i piedi avvolti negli stivali facevano splash ad ogni pozzanghera,con il mio caffè bollente attraverso la strada e mi guardo iflessa nelle vetrine... quella sono davvero io... Domani una cascata di colore marron glacè mi colorerà i pensieri e corroderà i miei dolori donandogli nuove sfumature. Non posso farci nulla la mia continua e incessante trasformazione non può cessare. Sono fatta così e non posso cambiare. Nelle orecchie ancora le parole di mamma, negli occhi ancora quel messaggio, nell'anima ancora la parola FIDATI, nella notte sogni e ricordi si conforndono a farmare un probabile e inesistente volere. Eppure quella nella vetrina sono io, gli occhi nocciola a mandorla con la voglia di vivere ma rotti, le labbra rosse, la pelle bianca, quella figurina attaccata all'ombrello sono io. Sono io ma allo stesso tempo non sono io. Sono io che percorro la strada sola, non sono io che amo la compagnia, sono io che amo la musica, non sono io che amo il caos, sono io che amo l'odore delle pagine dei libri, non sono io che amo le lacrime. Nevica e piove anche dentro di me da quando il mio raggio di sole mi ha abbandonato.

Cattiveria

Le parole dette non sono state carine, erano cariche d'odio, di dolore di rancore, di sentimenti non detti, di lacrime ricacciate e finalmente cadute, di parole taciute e finalmente dette. Una litigata e tutto si incrina, e parole come FIDATI finisco a farsi benedire come foglie che volano nel vento. Ogni buon proposito spazzato, ogni sorriso spezzato, attimi cancellati da frasi cattive, da frasi ingiustificate perchè non posso cambiare dall'oggi al domani, ci va tempo e non è vero quello che hai detto. Io non ti ho mandato via, io nn ti ho fatto scappare sei ti che hai preferito fare così allora perchè fermarti? la tua scelta l'hai fatta portala a termine. Mi dispiace perchè soffro, ma forse son ostata stupida io. Vorrei dirti mi manchi ma nn posso, non voglio, non hai il diritto di mancarmi anche se eri la mia aria.Le cose vanno come meno ci aspettiamo che vadano, io vado avanti con la mia vita. Con le amiche, amici, il mio ragazzo, la mia famiglia, i miei casini e le mie gioie. Spero che tu stia sempre bene e per il bene che ti voglio ti auguro tanta felicità.

sabato 3 novembre 2012

mille

Mille goccioline salate e calde, colavano e bagnavano i vestiti. Un pianto taciuto troppo a lungo è scoppiato e ora sono stremata. Esausta. Un pianto lungo una giornata, per ogni cosa piangevo, mi svuotavo di emozioni, mi riempivo di pensieri. Mille singhiozzi, mille sguardi in quello specchio. Mille conati. Mille volte disperata. Mille volte incompresa e arrabbiata. Mille parole scritte e altre mille hanno scatenato tutto, mille parole taciute ora riposano nei miei occhi annegati di lacrime, devo riempire la cisterna, per un bel pò niente caldi lacrimoni, solo una gran voglia di andare via per sempre. Di partire x un lungo viaggio, quello che ti prometti di fare e che ogni volta rimandi, quello che cambierebbe tutta la tua vita e il tuo futuro. Quello che vorresti fare con tutto il cuore magari sola o con qualcuno di importante al tuo fianco, un viaggio per cambiare, per ritrovarsi, per imbarcarsi in qualcosa di nuovo e inaspettato, per rimettere in discussione tutto di te stessa, per vedere davvero che i colori sono colorati, x sentire di nuovo il sapore delle cose. Un sapore che hai perso per troppo tempo. Per scoprire se la tua vita sarà dolce, così andrà via l'agrodolce sapore che ore risiede in te, per vedere se la tua vita sarà meno piena di tristezza e problemi e piena di amore, gioia, sincerità... BASTEREBBE SOLO RITROVARSI.
TROVARE QUELLA CHIAVE CHE APRE LO SCRIGNO CHE PORTI AL POSTO DEL CUORE.

venerdì 2 novembre 2012

Raggio di sole

Un raggio di sole ha attraversato la mia notte. Mi ha affascinata e mi ha cullata attraversandomi, rimanendo in m... Un raggio di sole e un raggio di luna si sono abbracciati a formare un'unica bellissima cosa. Raggi paralleli,il ruggito sempre persistente del vento si attenua, il mondo si accende di un candore abbagliante e diviene silenzioso, pacifico come fosse stato appena creato e non esistessero ancora suoni... Raggi abbaglianti come stelle, arcobaleni di emozioni, armi pronte ad esplodere nella nostra lucentezza...

martedì 23 ottobre 2012

Leucemia

Oggi sono andata a fare gli esami del sangue con mia madre e mia sorella i nostri soliti controlli ( io per il peso e vedere che tutti i valori siano a posto o come sempre sotto la norma!) a parte che mi ha fatto male e ho già il livido e mi hanno praticamente prosciugata. Ho fatto colazione al bar e poi siamo tornate i nstazione, la mamma in treno mi fa < la nonna verrà a vivere da noi...> già sapevo che doveva dirmi una cosa brutta, stava solo preparando il terreno..Gli occhi gli si sono riempiti di lacrime, i suoi cieli grigi sono diventati mari arrossati e io trattenevo i miei perchè io sono forte. < la nonna ha la leucemia..> Crak, ciao pezzo di cuore... Per tutto il viaggio abbiamo parlato, io trattenevo le lacrime, trattenevo la bambina che passava intere giornate con loro per musei e mostre e a casa loro, in un angolo a piangere silenziosamente per non farmi sentire, perchè ora son otroppo grande per fare i capricci come dice mamma, son ogrande e devo affrontare le cose da grande. Dentro di me però sto malissimo, ho l'amaro in bocca e tanta voglia di sfogarmi. Stanotte quando tutti dormiranno e la casa sarà nel silenzio più completo allora potrò lasciarmi andare alle lacrime, alla disperazione. Perchè non posso fare nulla, ne rallentarla, ne eliminarla quella fottuta malattia che me la porta via.. La mia nonnina dai capelli ramati come me, dalle lentiggini che mi ricoprono le guance, dagli occhi nocciola come me. Io la faccio sempre dannare e preoccupare ma alla fine cosa sarei senza la nonna che mi insegna molto, che mi parla e che mi fa sognare cn i suoi racconti? E come farà la mamma, gli si è già spezzato i lcuore quando è morto mio nonno 4 anni fa, se ora va via anche lei mia madre si spegnerà per certo. Perchè mia madre vive quando c'è mia nonna, lei è felice, lei torna bimba, lei sorride... Amo la natura delle cose però in questo momento la odio, e vorrei preservare tutta la mia famiglia dall'incombenza dell'inevitabile deteriorarsi della vita fino alla morte. Oggi ho gli occhi spenti. Ah, l'esame... 8.5:) almeno quello è andato bene e l'orale me lo fanno sapere in questi gg perchè non potevo restare ad aspettare.

mercoledì 10 ottobre 2012

Sono di nuovo in crisi, sono di nuovo persa, avevo fatto dei passi avanti e ora ne ho fatti almeno cento indietro, sono di nuovo persa nella boscaglia e nelle tenebre, proprio ora che avevo visto la luce, proprio ora che avevo afferrato uno spiraglio. Oltre all'influenza che mi trattiene a terra come una pesante coperta ci si mette pure la maledetta testa a suggerirmi di guardarmi da vicino nello specchio, ma tutto quello che vedo è solo unìimmagine senza contorni, senza colori, sfocata... E quando inizio a pensarla così ho pesantissime crisi di CHI SONO? COSA SONO? e allora corro in Francia come oggi e compro una tinta castano chiarissimo e me la faccio appena arrivo a casa ( prima o poi diventerò pelata!!) mangio un panino e poi mi guardo con disgusto promettendo a me stessa che nn mangerò più, che devo impegnarmi sul serio visto che sto tornando come prima, che starò bene cn me stessa solo nei mie 35 kg. Così lo specchio torna un mostro e anche i lcibo, e nn ho più paura del water perchè nn vomito più proprio perchè ho ripreso io il controllo. Bombardo la mia mente e i miei occhi con il video della clinique belmond per i dca e linbri su libri su esperienze e storie simili alla mia.. faccio di tutto ma cado sempre più a fondo, un eterno cadere, un eterno annaspare in cerca dell'aria...

mercoledì 3 ottobre 2012

elettrica

Sveglia alle 7, mi preparo di corsa e corro alle 8 del mattino in stazione, mi siedo sulla panca di pietra e mi gelo le chiappa leggendo il libro, il naso diventa rosso e nn mi sento le dita e me ne accorgo solo quandosono salita sul treno e misono vista nel riflesso. Il treno è gremito di gente che parla e schimazza, mi obbligo a spegnere l'udito e leggo. Prendo il pullman e il pezzo rimanente lo faccio a piedi correndo perchè è già tardissimo. Piede avanti, piede indietro. La coscia piena di grasso si stende ballonzolando ( sensazione che odio. Faccio fisioterapia e poi come bella sorpresa la bella fisioterapista cn gli occhi verdi mi ha ingannata.. Mi manda a fare gli esami dalla dottoressa cn i capelli carbone e i tanti braccialetti tintinnanti ocme me. Elettromiografia : delle stimolazioni uditive ad occhi chiusi - scossa - un ago ( 6CM) mi è entrato nella mano prima di lato e poi da sopra e mi dava la scossa - due molle sul pollice che davano la scossa. Ho fatto dei salti tremendi e avevo il cuore che martellava il mio povero petto. In un bagno di sudore sono andata a fare l'elettrostimolazione per fortuna meno dolorosa dell'esame. La mano, grazie ad una penna grossa ( chiamata leonardo) mi mandava elettricità moderata e le dita si muovevano da sole, sensissimo!! Poi come se nn bastasse corro di nuovo fino alla fermata, arrivo in stazione timbro il biglietto e mi precipito sul treno in partenza, il cuore mi avdava a mille. Scesa dal treno cammino fin oa casa (2,5KM) e mi finalmente mi metto la tuta da ginnastica.. E credo mi stia arrivando il ciclo e ho voglia di carboidrati... Mi sento maledettamente stanca e se penso che devo fare altre 10 sedute di elettrostimolazione mi prende lo sconforto ma sono forte, posso affrontare tutto da sola...

sabato 29 settembre 2012

giornate uguali dolorose

Aosta (venerdì e sabato) Sono stati dei giorni intensi di emozioni venerdì e sabato, ho preso in tutto sei treni per arrivare e tornare a casa in due giorni, abbiamo fatto molte foto e camminato parecchio, mi sono divertita e sentita a mio agio e faceva un freddo glaciale… la notte ho dormito con i cuccioli di gatto sul collo e nella sua bellissima casa, sono perfino riuscita a mangiare un po’ e senza vomitare… La mostra si terrà a metà ottobre e la esporranno in piazza e poi in una galleria e poi nei paesini della valle d’Aosta, forse dovrò fare anche un discorso… mamma mia… ovviamente sarò presente alla prima uscita ufficiale sperando di non ricevere in faccia una cassa di pomodori. Ovviamente ero andata un po’ influenzata ma all’aperitivo ho preso freddo e il giorno dopo avevo la febbre alta e la voce da uomo, ho passato le seguenti 3 ore sui tre treni a sudare freddo e tremare, oltre alla paura di sbagliare treno o scendere alla stazione errata. Sono emozionata per la mostra. Fisioterapia (lunedì 24) Sono stata alla fisioterapia, ovviamente pioveva e la giornata è iniziata male visto che sono uscita e una folata di vento mi ha aperto al contrario l’ombrello -.- Sono stata in stazione a congelarmi nonostante ero sotto 3 strati di maglioni e dolcevita, poi in stazione a Torino ho gettato con rabbia quel malefico ombrello e ne ho comprato un altro, marrone e soprattutto tascabile! In ospedale sono arrivata TROPPO IN ANTICIPO , ho percorso la strada in metà tempo per via del diluvio e della gentaglia e quindi ho aspettato in corridoio, poi ho fatto pranzo alle macchinette e ho speso l’esagerata somma di 1 euro (0.50 x il te che adoro al limone e 0.50 per una barretta vitasnella alle prugne), ho aspettato ancora un po’ facendo conversazione con gli altri pazienti e poi è iniziata la tortura e grazie al cielo che ero seduta altrimenti sarei svenuta. Ha iniziato con un massaggio e ho fatto parecchi salti dal male, poi siamo passate ad una macchinetta che aspira, me l’appoggiata alla cicatrice e ho fatto un altro salto, dovrebbe staccare le aderenze dalla cicatrice se usata costantemente nelle sedute. Abbiamo deciso che devo andare tre volte a settimane alla fisioterapia e il giorno prima del mio compleanno devo andare a fare l’elettroterapia.. pauraaaaaaa! Oggi andrò a studiare all’internet point per completare l’esame e poi alle 15.00 devo andare dal parrucchiere per tornare bionda, il biondo è il mio colore e senza non sono io. Quel colore mi fa sentire sicura e potente. Mi fa sentire padrona di me stess

sabato 15 settembre 2012

occhi cielo

Ciao amica mia, so che mi leggi e che capirai che questo è per te. Ho un'amica speciale che ha la mia stessa ombra negli occhi e grazie ad essa ci siamo conosciute e incontrate e senza lei nn sarebbe più vita perchè le voglio un mondo, una galassia di bene. Lei odia i suoi occhi colore del cielo, io per i suoi occhi darei tutto perchè sono delle distese di limpido immenso. Lei odia il suo naso e nn vede che invece è bello, lei odia la sua bocca e nn vede che qualsiasi ragazzo vorrebbe avere delle labbra da baciare così belle. Lei odia se stessa e nn vede quanto è speciale. Lei nn la vede la sua immagine vera allo specchio, lei vede una ragazza immonda che nn è la stessa che vedo io. Lei nn sa cosa darei per darle i miei occhi e vedersi un attimo attraverso essi, per vedere la meraviglia che è, per vedere che lei è magia... Lei è il mio mondo...ti voglio bene e se sono viva è anche grazie a te che ci sei tutti i giorni, che mi sostieni quando sto per vacillare, che ci sei quando tutti mi mollano, che mi vuoi bene anche se sono una fracassa palle, che mi appoggi sempre qualsiasi cavolata mi metto in testa e mi incoraggi a fare del mio meglio.. Si, proprio tu... ma come fai a nn renderti conto... SeI bElLiSsImA..

rossi rossi

hola, sono stata di nuovo via per una settimana, studio per il prox esame. Oggi mentre mettevo in ordine la stanza e l'armadio mi sono provata tutti i jeans e tutti tranne uno (taglia 24) mi andavano larghi, allora stasera sono andata a prenderne un paio nuovi taglia 36 rossi, rosso passione, rosso dolore, rosso rabbia, stretti, belli che mi danno la carica giusta per nn cedere all'impulso di andare di sotto e rovinare tutto il lavoro di un mese... stamattina mentre mi spogliavo e salivo sul "giudice" i numeri vorticavano, chiudo gli occhi per qualche secondo e aspetto il verdetto: 44.9, sospiro e mi rivesto. troppi pensieri violentano la mia mente, mi creano caos: mamma il 18 si opera e ho paura e quando ho paura faccio sempre cazzate o mi blocco per nn fare vedere che soffro, il mio esame dovrei concentrarmi di più, le spese che mi schiacciano a terra e mi sento in colpa x ogni centesiumo che il mio ragazzo deve sborsare x mantenermi, il mio braccio, si lui mi da molte preoccupazioni e la paura è tanta, paura di fallire, di restare ad un punto senza ritorno... Mi sento indesiderata perfino da me stessa, i pensieri corrono a quando davvero mi sentivo bella, quando mi guardavo e sorridevo anche se tutti mi davano contro, nn cge ora la cosa sia cambiata, come oggi.. Io: mangio il passato mamma: continui a dimagrire. Io: ma mangio! Mamma: uno yogurt o un passato nn è mangiare.... e io che mi trattengo per nn esplodere e vomitare anche il fottuto passato. come fate a nn vedere che rinfacciarmelo nn fa altro che alimentare il fuoco che arde, come fai a nn vedere il mega sforzo che faccio a sedermi a tavola e costringermi a mettere una briciola in bocca? come fate a nn vedere che per me è meglio così? domani metterò i pantaloni rossi, domani è un altro giorno, domani è ancora battaglia e lotta e io sarò li cn il mio scudo a combattere perchè nn posso permettermi di fallire, nn questa volta, nn ora che ci sono vicina.

mercoledì 29 agosto 2012

garofano

Profumo di chiodi di garofano invade la mia stanza, penetra tra i cuscini e le lenzuola, impregna le pagine dei libri e sfoca la parete del mio specchio. Ho freddo, vorrei accendere il riscaldamento e lasciarmi cullare dal caldo artificiale, ne ho bisogno, quando c'è quel calore mi sento come abbracciata e vorrei nn finisse mai, ma nn posso o i miei si incazzerebbero e poi inizieremo a litigare e finirebbe come me ch e corro in camera o che esco correndo di casa fino su a superare il paese vicino al cucuzzolo e più giù nei boschi per smaltire la rabbia e piangere aggrappata ad un albero. Mi metto una maglia e mi specchio, il braccio va meglio riesco a muovere le falangi per ora, nn è molto ma è certamente un passo avanti.. Oggi guardavo la pioggia e desideravo uscire e ballarci sotto, sono sempre in contraddizione lo so vorrei ballare sotto la pioggia e rischiare una polmonite o di essere presa da un fulmine ma vorrei il caldo artificiale... Nella testa ho chiodi di garofano e vaniglia... Cerco di mettermi il pigiama e faccio un movimento che nn dovevo fare, la cicatrice e i punti tirano e un'ondata di dolore mi travolge facendomi venire da vomitare, mi trascino a letto e mi lascio sprofondare tra le coperte, abbandono il corpo un attimo, ora nn devo avere nulla sotto controllo allora inizio a sognare cn la mente e nn mi accorgo mai quando invece mi addormento è come se perdessi i sensi.. Tra le coperte ecco che lo risento garofano.... forse anche i sogni sanno di garofano, anche le nuvole sanno di garofano..

sabato 18 agosto 2012

l'inizio

La mia guerra ebbe inizio che ero appena nata, ancora nn lo sapevo ma a 6 anni avrei iniziato una delle batteglie più forti e lunghe della mia vita, ad 11 mi liberai dei mostri che mi facevano del male e andai a vivere comnpletamente cn mia madre e il suo compagno che adoro perchè è il papà che tutti sognano ma la battaglia dentro me continuava. Per anni ho lottato, per anni mi sono dannata, per anni ho vomitato una vita che mi aveva sporcata e ho combattuto e combatto ancora ora. Nn deporrò mai le armi ma ogni tanto le poggio a terra per qualche istante, per riprendere le forze e poi mi alzo e combatto ancora. Combatto cn il sole e cn la luna. Combatto sempre perchè vincerò ad ogni costo.. Sono una guerriera, questo è il mio destino..

sabato rallentatore

Sabato, mattina mercato ho preso un paio di pantaloncini blu cn stelle e striceblu scure e rosa antico, e poi la mamma del mio ragazzo mi ha preso una maglietta bianca e rosa annodata da un lato, cammino per strada e tutto e più lento a tratti veloce.. Questo caldo è allucinante, insopportabilmente bollente, rivoglio lìinverno e i miei maglioni morbidi, levarmi i guanti e prendere la neve, gettarmi nella neve e fare l'angelo, pattinare sul ghiaccio e vedere il mio respiro congelarsi in nuvolette... mamma fa la marmellata e la cucina sa di pesche, mi offre un cucchiaio e mi immergo nella dolcezza della marmellata fatta in casa. Papà stamattina come fa ultimamente mi ha alzato i capelli e mi ha dato un bacio sulla fronte, dall'incidente lo fa tuttele volte che e a casa e inutile dire che mi becco le coccole senza fiatare perchè nn me ne hanno mai fatte.. La notte è crudele il mio braccio, devo stare a pancia in sù dritta e cn il braccio sulla pancia e cn sotto un cuscino ( il mio adorato cuscino a cuore cn ali rosso), sono sempre stata abituata a doprmire appallottolata come una gatta e ora trovo molto scomodo dover rimanere ferma così. I tendini tirano e nelle dita e nella parte interiore del palmo sento tanti spilli, mi prude la pelle costretta sotto strati e strati di bende...stanotte ho fatto un incubo, mi svegliavo e nn avevo piu il braccio, mi sono svegliata spaventata e poi mi sono riaddormentata e per fortuna nessun incubo.. Nella notte prima di addormentarmi penso e nn sono piu cose brutte, la mattina mi peso e sono sempre soddisfatta perche mangiando sto dimagrendo tanto,ovviamente mangio moderatamente e solo quando sento fame, mi concedo la brioches perfino quasi tutte le mattine, questa volta niente bugie, piano piano, cn parsimonia dimagrirò, nn litigo piu cn i miei perche lascio che tutto scorra ho imparato che nn posso fare sempre tutto, che nn devo vivere per accontentare sempre tutti, che devo vivere per me e devo creare le basi per il mio futuro. ho mollato il centro dca e gli psicologi perchè nn credo alle loro teorie, nessuno ha il diritto di riempirmi di medicine o darmi della malata perche porto una 36, solo io ho potere su me stessa e solo ora dopo 5 anni di veleno l'ho capito... e ho preso una scelta da quel giorno... e sto imparando ad essere arrabbiata, euforica, triste, sorridente, allegra, emozionata, dispiaciuta o entusiasta e tutto cn nuovi occhi, cn nuove aspettative e prospettive.. perchè ora sono io. ora sono davvero io....

venerdì 17 agosto 2012

incidente gravissimo

Sono sparita per 3 settimane scusate la mia assenza ma ho avuto un incidente molto grave: stavo cucinando e sono svenuta, ho perso i sensi sul coltello, coltello che mi ha quasi amputato del tutto il braccio sinistro. Ho dei flash nella mente, le mie urla che riempiono la casa e spaccano gli specchi, il mio ragazzo che accorre per soccorrermi, il sangue caldo che cola sui miei vestiti e un male allucinante. un buco nel mio braccio e nn muovo le dita, lui chiama l'ambulanza ( che ci mette 20 minuti ad arrivare) mi fa sdraiae come gli dice l'operatore e nonostante ho il braccio avvolto dall'asciugamano zuppo attorno a me si forma una pozza calda, rossa e sento il corpo cedere, sento le tenebre avanzare, sento che voglio perdermi nel sonno ma c'è lui lì vicino a me, lui che mi stringe la mano e nn posso cedere, no devo restare sveglia, allora mi ripeto nella mente fai battere il tuo cuore fai battere il tuo cuore resisti jen, le lacrime colavano dai miei occhi.. arrivano e mi portano via, in ospedale cercano di vedere i danni ma la benda che mi avevano messo per tamponare il sangue si e attaccata alla carne, io ualo e l'infermiera mi mette il betadine, inizia l'inferno nelle fiamme, sento bruciarmi dentro... saluto lui da sala davanti alla sala operatoria, entro e ricordo solo freddo e la maschera cn anestesia. Mi sveglio e un dolore tremendo mi assale ma ci sono i miei li e li saluto mio padre mi si avvicina alle orecchie << ti voglio bene>> mi sussurra e io piango << anche io>> mia madre ha gli occhi rossi e il viso rosso, ha pianto ma nn me lo vuole far capire. Vanno via e rimane lui a farmi comopagnia di notte. Il giorno dopo si accorgono che le lesioni sono gravi e mi mandano al cto, passo la giornata li triste e tra lacrime, la mattina dopo mi operano dinuovo, una super operazione di microchirurgia e mi riattaccano meta braccio e 3 tendini e muscoli e suturano per bene l'arteria. Esco dopo qyasi 3 ore di operazione, sono stordita e dolorante quando mi sveglio dalla bendatura pende un lungo tubo con una bottiglia al fondo da cui cola sangue, << è un drenaggio>> dice mamma. passo la giornata cn il mio ragazzo e vedo la grandine dalla finestra al decimo piano del reparto. Non mi fanno ne mangiar ne bere, solo la sera una mela. Il giorno dopo mi levano il drenaggio ( fa malissimo) poi mi medicano e vedo cn orrore la pelle ricucita che sfregia e pergorre il mio braccio in lungo e in largo. mi mandano a casa. passo 2 settimane a fare avanti e indietro dai per le medicazioni, e la rimozione dei cerotti dai punti super moderni e interni cn serpentina che mi hanno messo, 60 dentro e 45 fuori... porto un gesso che costringe ilbraccio e le dita a stare su. Nn ho più sensibilità in tutto il braccio, nn muovo le 3 dita e nn sento nemmeno se le tocco, tra una settimana sostituiscono il gesso ad un tutore che terro 24 ore al giorno per 12 mesi su misura che mi terra le dita in una posizione specifica cossiche nn mi vengano le dita ad artiglio. il medico e fiducioso e dice che ci sono buone probabilita che il mio braccio tra un anno si muoverà. La fisioterapia sara dura ma io nn mollo, io sono sopravvissuta e nn getto la spugna ora anche se spesso mi sono messa a piangere perche nn riesco a fare molto solo usando un braccio, ci sono momenti in cui mi sento sconfortata ma poi rinasce il sole dentro me. una cosa buona c'è però da quel giorno ho smesso gli psicofrmaci, e sonniferi e nn ne sento la mancanza, dormo lo stesso e finalmente dopo 5 anni sono lucida e sorrido davvero nonostante l'incidente. Il mio corpo si sta depurando da tutte quelle schifezze e sto dimagrendo anche se mangio a tutti i pasti ( verdura o frutta o yogurt o latte soja e cereali)il mio corpo si sta sgonfiando e sono felice di questo...

giovedì 26 luglio 2012

Magra -magra -magra

L'unico pensiero è semrpe lo stesso... Voglio, rivoglio i miei chili, i miei quaranta, e poi i miei trentacinque. Salire sulla bilancia e nn svenire dal numero indicato. Faccio u nsol oapsto al giorno che è la colazione che può variare dal latte di soja cn cereali misura all'omogenizzato alla frutta e poi per tutta la giornata mi ingozzo di acqua, bottiglie intere spariscono nel mio corpo e solo la metà passa attravero i miei reni e fuoriesce sottoforma di pipì. Ho dormito fino all'una di pomeriggio, ero stanca stravolta per il ciclo, odio il ciclo specialmente d'estate certo è ridotto ad un terzo del flusso di una ragazza normale e il sangue è scurissim oquasi nero ma c'è, è presente e a volte desidero che sparisca dalle mia vita ma prendendo un anticoncezionale la cosa nn può accadere. Odio il mio corpo, lo odio davvero vorrei poter avere una gomma e cancellarne i contorni, vorrei essere creta e plasmare i lati, vorrei essere la metà di quello che sono... Vorrei essere come un cartone che guardavo da piccola e ancora ora ogni tanto mi balena per la testa la sigla.. Pelle pelle pelle ossa ossa, solo brividi e polvere indossa... Si sarò Pelle Ossa, riuscirò a gurdarmi senza sentire lo schifo nella bocca, senza dovermi coprire cn maglie lunghe, senza vomitare se mangio un omogenizzato... Vorrei solo tornare com'ero visto che mi amavo più di tutto!!! Magra magra magra magra magra magra magra magra magra magra magra magra magra magra magra magra magra magra magra magra magra magra magra magra magra magra magra magra

Silenzio aperto

Ieri nel tardo pomeriggio ho litigato cn i miei per aver difeso me e mia sorella da inquisizioni sbagliate e osservazioni poco cortesi e ho detto il mio punto di vista su una persona che frequenta la nostra famiglia e se ne prende tutti i beni ( affetto dei miei genitori e le loro attenzioni cosa che a noi nn danno e a questa persona si)solo perche mi a madre ha fatto un giuramento alla sua migliore amica defunta di nn abbandonare mai sua figlia. Questa cosa mi ha semrpe dato fastidio perchè mia amdre è solo capace di dare e ascoltare gli altri e nn i propri figli, è capace di comprendere mille ragioni idiote o giuste che saino degli altri e nn dei propri figli, è capace di consigliare e messaggiare agli altri quando cn noi nn lo fa... Poi si è intromesso mio padre che mi ha pure detto io ti butto fuori casa. Ho pianto, mi sono tagliata sull'anca e sono uscita, ho painto in macchina, uno di quei pianti che fanno soffrire chi ti ascolta perchè ti senti parte di quelle lacrime, un painto doloroso, vero. Ho bevuto un drink e preso i sonniferi per attutire tutto e in macchina ho pianto ancora, mi sono fatta mille domande e pianto perchè nn ho nessuna risposta ad esse e nn ci sarà mai... Però ho fatto un giuramento, io cara madre, caro padre io vi farò paura, ve ne pentirete di tutto quello che avete detto, sul mio corpo ( già segnato da anni di tagli per le vostre frasi infami) vedrete le vostra indifferenza, il vostro menefreghismo, e la prossima settimana mi vado a tingere i capelli di castano e cerco lavoro perchè cn i capelli fuxia nn lo trovo di certo.. e poi me ne vado di casa per la seconda volta, ho bisogno di stare sola, di avere una casa mia e di avere le mie abitudini, e poi sto convincendo il mio ragazzo a trasferirci a novara do ve suo padre ci lascerebeb uno dei suoi bar e vivremmo li... Dovrei farlo, dovrei cambiare vita perchè questa mi sta nuocendo gravemente alla salute e nn parlo del mio DCA ma di tutto il resto...

venerdì 20 luglio 2012

Visite extra

Da dove cominciare? Sono giorni che sto di nuovo malissimo quindi viene il medico a casa e mi fa l'impegnativa per la mia gastrite cronica e quindi devo rifare la gastroscopia esame che odio ( mi infileranno un tubo lungo un metro nello stomaco cn una telecamera micro per ravanare e vedere se l'ernia è cresciuta) l'unica cosa bella di questo esame è che devo stare a digiuno per 24 ore:) e al posto del cuore ho delle pietre, pesanti macigni che pesano e mi levano il respiro quando cammino, dormo, sto seduta e allora già avendo l'aritmia sinusale mi fa anche l'impegnativa per una bella visita cardiologica cn prova di sforzo. Non accontentiamoci di questo e allora acnhe l'impegnativa per la visita psichiatrica come tutte le settimane chepallechepallechepallechepalle... Arrabbiata e sconsolata per queste visite mi sto perfare un regalo, tra un'ora vado dalla parrucchiera e mi farò tutta la parte sotto dei capelli rosa pastello, ho voglia di essere diversa dalla massa... castana sopra e rosa sotto... Domani shopping, domenica baita cn i miei parenti e faranno la grigliata che ovviamente nelo caos si dimenticheranno che Jen deve mangiare e quindi me la caverò cn la frutta o ancora meglio cn nulla e camminerò nei sentieri delle mie montagne. Lunedì alle 10.30 devo essere al centro Dca per la visita cn la psicologa, poi tornerò a casa e devo studiare almeno un capitolo intero di comunicazione straniera, martedi mi alzero presto prenderò il treno e andrò a 5 paesi da casa mia per fare gli esami del sangue e poi tornerò a casa e alle 14,30 devo essere ad Avigliana per la visita psichiatrica nel nuovo centro, mi pare giusto perchè essere seguita da uno solo di centro ce ne vogliono due no?!? chepallechepallechepallechepallechepalle Sarà una settimana interminabile tra visite extra e studio e devo anche dare un esame... E in tutto questo c'è il semi digiuno ammessi solo liquidi e sono due giorni che vado avanti a coco cola zero rigorosamente sgasata... Son ostanca dentro, vorrei avere un attimo di tregua da me stessa ma nn posso è una battaglia onnipresente, ed eternamente estenuante ma ho il mio bellissimo scudo e la mia spada e so che vincerò...

martedì 17 luglio 2012

velo nero

Il vestito con lo strascico nero fin oper terra attira tutti gli sguardi, passo come una sposa vestita di tutto punto per il suo giorno speciale e invece sto solo camminando tra la gente e faccio shopping, la faccia tesa a sorrisi finti, la faccia che emana dolore... Poi passaimo davanti ad un autolavaggio tutto luninoso e pien odi gentaglia e allora ci fermiamo a pulire la macchina e io vedo l'altalena, un mini pargo giochi per allietare i bambini e lasciar respiare i genitori..Con le mie decoltè nere tacco 12 caplesto la terra, si sbriciola al mio passaggio e qualche ciuffetto di erba si appiattisce. Salgo sull'altalena e mi sento un demone nero, dalle ali nere come corvi, lo starscico vola cn me sull'altalena, lo strascico mi fa sentire diversa dalla massa...Come un demone che si diverte a vedere il mondo e le scelte delle eprsone, un demone che dondola su di loro e si diverte a giocare ridacchiando dondolando... Ritorno bambina, gioco, mi tengo alle catene e tiro la testa in giù.. per un attimo il mondo è mio.... E perfino l'inferno si volse a guardarla... Sabato mattina perto per il mare.... son opreoccupata, vorrei lasciarmi andare perchè ho proprio bisogno di una vacanza.. questa sono io.. Ditemi come faccio a non vergognarmi mostrandomi in cosume.

giovedì 12 luglio 2012

Rosso sangue bianca benda

La mattina già parte male perchè sono stordita, stanca, stremata dallo Xanax, mentre immergo le sei priogioni che mi impongo come unico pasto ripenso al film di ieri sera, Biancaneve e il cacciatore, quanto mi è piaciuto, lo vorrei rivedere quasi quasi:)per loro è pranzo ( tutta roba fritta) per me è colazione pranzo e cena assieme, c'è un caos allucinante più del solito perchè c'è un amico di mio fratello, quindi immaginate le urla,ogni biscotto diventa sempre più pesante ma lascio andare... Mamma lava i paitti e io gentilmente le chiedo se può abbassare il grado di cagnara, una parola tira l'altra e lei arriva alla solita merdosa fottuta frase = SEI COME TUO PADRE ( ergo: assassino drogato ex carcerato stupratore ) e li nn ci ho più visto, il mio cuore ha fatto crack e si è polverizzato in mille pezzi, puf... come polvere nel vento...Ogni volta usa questa frase per farmi crollare, e se ho fatto due passi avanti con la psicoterapia grazie a quella frase ne faccio tre indietro.E tutto quello che ho nascosto nella stanza nel cuore viene fuori spaccando la porta e rincorrendomi, la diga di lacrime che avevo accuratamente sigillato si è spaccata ed è fuoriuscita tutta la frustrazione, dolore, stanchezza che aveo trattenuto.. Sono salita in stanca con la consapevolezza di NON VOLER PIù VIVERE...Tanto nn c'è bisogno qua di me. Non sono riuscita a dare nulla ai mieie genitori. Voglio eliminarmi... ( avevo la stessa forza del 2009 quando ho tentato di farlo percò cn tante pasticche medicinali e alcol).. La lama scorre sula pelle rosa, dalla pelle rosa esce rosso sangue, cola e macchia e allora piena di rabbia guardando il mio riflesso nello specchio gli do un pugno, lo spacco in mille pezzi proprio com'è ridotto il mio cuore, lo attraverso e lo sbriciolo..qualche scheggia mi graffia qua e la ma nn gli do importanza, nella testa solo uan voce : SEI COME LUI, LUI è TE... allora metto una salvietta al polso che
gocciola ballerine e corro per un km, corro e piango correndo, corro e lascio che il sangue macchia l'erba e l'asfalto, corro e giuro a me stessa IO NN MANGERò MAI PIù.. correndo penso a chi chiamare e prendo il telefono e chiamo il centro e risponde il pover'uomo che chissà quante volte ha sentito le lacrime di altre ragazze travolte dal dolore come me. Lascio un messaggio alla dottoressa che mi richiami che è grave.. torno a casa e mi medico scendo e dico a mia madre nn dirlo mai più con gli occhi gonfi di pianto e lei voleva predermi in braccio?!!! mi son oseduta al suo fianco nn volevo certo ammazzargli la circolazione.. La dottoressa mi chiama poco dopo io trattengo le lacrime, lei lo capisce e mi chiede cos'ho fatto, le racconto tutto e lei chiede : volevi farlo così come è gia successo altre volte o per davvero? e per un attimo penso di mentirle, ma le dico l averità : sì, volevo farmi male davvero, volevo morire. Lei mi anticipa a domani la nostra visita invece che il 27 e mi raccomanda che se ci riprovo di andare al prontosoccorso... riaggancio e cn la testa confusa vado su in bagno mi spoglio e mi faccio una doccia gelata... Ora la benda bianca copre il mio dolore, ma appena giro la mano o muovo un dito mi ricorda quelle parole. MI ricorda che nn posso cambiare chi sono e io nn voglio essere lui, perchè mi hanno fatto a sua somiglianza? come se fosse colpa mia essere la sua copia, come se fosse colpa mia essere nata, come se fosse colpa mia avere gli occhi a madorla nocciola come i suoi, il suo sguardo, la sua pelle di porcellana, il suo sorriso.. ma sai una cosa mamma? vorrei nn essere nata così nn ti causerei tanto dolore alla sola mia vista...

domenica 8 luglio 2012

cima

Oggi nn sapendo che fare sono andata cn il mio ragazzo al nostro lago preferito, magari qualcuna di voi c'è stata al lago del Moncenisio, abbiamo la predisposizione per i guai io e lui e ci piace tantissimo arrampicarci ( facciamo scalata) e quindi saliamo semrpe di più e spess oparcheggiamo, e io cn il mio solito look canotta jeans e ballerine e scaliamo la roccia fino alle case matte, ci entriamo e andiamo in avanscoperta... Oggi dopo aver seguito un sentierino pieno di fiori siam oarrivati a uan d iquelle case e una parte di muro era venuta giù quindi si poteva entrare. Era buio, buio pesto e abbaim oacceso la torcia, per terra terra e acqua,muri calcarei, stretti e bassi, guardiam ouna stanza poi un'altra poi la luce cade sul pavimento dove vediam opezzi di pelliccia di qualche povero animale dappertutto, io impreco e la voce rimbomba quando urlo FUORI DI QUI, VAI VAI VAI!! io sono ultima, son odietro di lui e spero che l'animale che si è sbranato quell'essere nn mi prenda nell'ombra e mi porti via nei cunicoli che sembrano nn finire mai. Eppure quando siamo entrati la strada nn sembrava così tanta.. Usciamo e corriamo, sono percorsa da adrenalina pura, la paura mi scorre sotto la pelle come i muscoli. Priam n n ci avevo fatto caso ma mentre corro mi accorgo che ci sono ciuffi neri dappertutto sull'erba, quel povero animale dev'essere stato trascinato fin lassù e deve aver cercato di scappare. La macchina la vediamo e pare lontanissima, afferro la maniglia e mi fiondo dentro e rido al sicuro nella macchina. Per un tratto ipotizziamo che animale sia e poi vediamo uan casa matta su un lato della roccia davanti a noi, parcheggiamo e scendiamo. <> mi chiede lui, io guardo e calcolo il sentiero possibile <> ci arrampichiamo, le ballerine sono perfette per scalare, senti il terreno sotto, e decidi tu la potenza del passo o della salita, metto le mani nella terra così scivolo di meno mentre mi arrampico sulla rocce coem uno stambecco, salgo, salgo, salgo e salgo, un pò come la mia vita in questo momento sto salendo ma nn vedo la cima, ma stavolta nn è una metafora stavolta davvero vedo la fine e nn ne vale poi la pena ma almeno dentro ci ho visto dell'acqua e un nido di uccellini, le uova rotte e le piume attorno.. la vita che prosegue, uovo uccellino e volare.. tutto semplice ma allo stesso tempo complicato e inaccessibile in parte... scendiamo e lui cn poca precisione fa franare delle rocce che cascano su di me, un a sulla schiena e una sulla caviglia, vado avanti nonostante ho male perchè alla fine adoro scalare, arrampicarmi, fuggire libera nel vento...

mercoledì 4 luglio 2012

passi disperati

Ho passato la serata ad ascoltare mia nonna che raccontava la sua vita, aneddoti riguardanti la sua infanzia, ci sono dei salatini in frigo dice mia mamma li prendo per nn farla stare male visto che ho gia saltato la cena e il pranzo, ne mangio 6, sei prigioni, sei catene, sei macigni che mi scivolano nello stomaco e mi imprigionano e mi incatenano. Sono assorta nelle storie e mi immagino la terra in cui sono cresciuta all'epoca dell'infanzia della nonna, volo tra le sue parole e mi perdo nelle sue lentiggi e il sorriso di mia mamma quando la guarda, anche lei sta sognando come me ne sono certa. Oggi la mamma era debole perchè abbiamo dovuto dare via i nostri gatti per "buon vicinato" tradotto = una vecchia fracassa palle vicina rompeva per i gatti quindi li abbiamo dovuti dare via. Ho visto il labbro tremulo della mamma muoversi segno che sta per cedere e la sue guance diventare di fiamme, è andata in bagno e io l'ho seguita, ho percorso i suoi stessi passi e sono andata nel bagno e lei singhiozzava e io nn ho resistito sono andata contro tutte le mie barriere e le ho spezzate solo per un attimo, per poterla abbracciare e caricarmi io il peso del suo dolore, lei mi ha messo le mani attorno alla cassa toracica e mi fa sicghiozzando << che carcassina di pollo sei>> i suoi occhi grigi nei miei marroni, le sue lacrime e le mie cacciate indietro,nascoste.. poi si è lavata la faccia e ha fatto quello che fa semrpe nasconde tutto e torna in cucina felice come un pasqua, cn il sorriso falso.. Il mio ragazzo al pc, io stesa sul letto che leggo un libro, la pancia che gorgoglia, si muove e mi urla contro CATTIVA PERCHé HAI MANGIATO QUEI SASSI FREDDI DI FRIGO???? bevo un sorso d'acqua e scelgo il bagno al piano sotto almeno nn mi sentono, faccio le scale sicura e stanca chiudo la porta e il mondo mi esce dallo stomaco, filtro le parole della nonna che me le tengo dentro e lascio andare il resto... mi lavo, mi pulisco dal mio essere diversa e salgo le scale piangendo e stanca, son opassi disperati, passi di silenzio e di parole mai dette, di no urlati nel vento, di si detto troppo velocemente... Ora sono sola in stanza solo il mondo fuori vive io dentro la mia stanza sono morta, mi sto decomponendo... lascio scivolare lungo l'esofago le mie pillole 2 rosa e 1 gialla, pillole che impediranno agli incubi di assalirmi e ai pensieri di farmi esplodere il cervello.. Domani cn i miei passi disperati attraverserò il paese e andrò in farmacia per prendere i lassativi perche nn sono sicura di aver filtrato tutto... L'inferno sono le nostre ossessioni...

domenica 1 luglio 2012

Chi sei? lo sai?

Chi sei? sussurra la voce nello specchio, Chi sei? sussurra lei mentre io mi strizzo la ciccia dai fianchi, dalle cosce, dalle braccia. Cosa sei? lo sai? sussurra lei mentre io cerco di farmi entrare i pantaloni taglia 24 che mesi fa mi andavano larghi.. AHAHAHHA sussurra lei da quella superfice riflettente, smettila stupido insaccato di lardo, piantala di sfondare cn quei prosciutti i jeans. Vergognati 36/38 vergognati urla lei e batte sullo specchio. Ma ti vedi? smettila di ingozzarti di omogenizzati a colazione, nn è che se ne mangi due al gg dimagrisci sai? butta quei vasetti, lancia quel cucchiaio e sbriciola cn le dita quei cereali e la gallette di riso mordi e sputa piuttosto ma nn ingioare nessuna fottutissima caloria cazzo, o ti trascinerò a quel cesso e vomiterai l'anima per l'ennesima volta! sali sulla bilancia e pesati e rimani li per voergognarti.. 46.7 VERGOGNATI! e domani c'è la psichiatra mi raccomando dille quante volte ti ho trascinata al cesso, mi raccomando spiffera tutto così lei decide di rinchiurderci prima dl previsto... Stupida/scema/grassa/idiota/cicciona/baule/devi digiunarelosai... Guardo le pillole che prendo da ieri e mi hanno fatto perdere 550 gr,le ho prese in Francia dove scappo almeno una volta al mese per staccare i pensieri...Guardo le pillole e resisto le devo prendere tra 6 ore e invece vorrei ficcarmele in bocca e sapere di perdere qualche gr... Il mio fisico è il mio tempio e io, solo io posso decidere cosa farne... e lo voglio perfetto... Perfetto secondo i miei canoni.. In questi gg ho studiato, ho tenuto la mente occupata dall'imminente esame che devo dare ma nn è bastato, spesso mi distraevo per la fottuta pancia che lamentava dolore e proclamava cibo, mi sono ingozzata di thè cinese e annegavo le parole nella disperazione dei miei passi affrettati sul cemento e l'asfalto pur di bruciale altre maledette calorie... Domani dopo la psichiatra vado da un'amica fino a martedì sera, digiunerò di certo... Buona notte mie stelle

mercoledì 27 giugno 2012

panico in stazione

Arrivo in stazione ( odio dover prendere i treni) c'è mia madre con me, sa quanto è dura per me prendere i treni e i mezzi specialmente la sera; poso il borsone a terra e lo zaino troppo pesanti, la voce dall'altoparlante: il treno n ...... subirà un ritardo di 20minuti! PORCA PUTTANA TROIA... Panico, perdo la coincidenza nell'altra stazione, quindi il mio ragazzo romperà di certo. Panico, prendo il cellulare e chiamo, mia madre in piedi davanti a me aspetta attende una mia reazione. Dall'altra parte del telefono la voce del mio ragaggo che esce dal garage e mi dice un semi arrangiati aspetta in stazione il prossimo treno. Panico, le mie urloa, il groppone in gola. Mamma che fa un passo verso di me io che prendo 4 calmanti, io che chiudo il cellulare senza salutare.Gli occhi che mi si riempiono di lacrimoni. Colano i lacrimoni assieme al mio riemmel. Colano caldi sul viso mamma che mi prende lo zaino e la borsa e dice : Tu ora vieni a casa e gli mando un messaggio. Io che salgo sulla macchina in lacrime. Papà che mi guarda dallo specchietto retrovisore io che svio quell oaguardo, mamma che racconta a papà l'accaduto. Il mio ragazzo che rompe. Io al supermercato che peso a frutta e gli occhi gonfi. Mi guardano tutti e vedono che ho pianto.Yogurt magri li metto nel carrello. Torno a casa, mangio poco. Vomito altrettanto poco. Il BUIO è dentro di me scorre come sangue nelle vene. n quella stazione dentro di me s'è rotto qualcosa, il meccanismo è di nuovo in atto. HO DECISO CHE NN MANGIO PIù.. lo sento che sono diversa, sono rinata, sono nella fase di luna nuova... Sono di nuovo io quelola che lotta per una sola cosa...per un solo numero... Ora ne sono certa x me il cibo è morto... Ora sono in stanza aspetto che le mie pillole facciano effetto e impediscano al mio cervello di scoppiare.. attendo nell'ombra come una belva selvaggia... Tremate Jennifer è tornata e più splendente di prima <3

martedì 26 giugno 2012

tatuaggio

Ieri sono andata a fare il 12 tatuaggio, sul petto, due cuori ora splendono sul mio petto.. Un dolore comprensibile quasi piacevole ormai abituata a quel dolore, quasi fosse un normale passaggio per la trasformazione. Un ago che penetra 8 strati di pelle, e ti cambia, ti migliora, ti abbellisce.. Presto ne farò altri un ariete (per ricordare mio nonno uomo che mi manca da morire e che è stato il mio primo papà) e il simbolo dell'infinito ( per la mia migliore amica) Ieri a cena ho mangiato della frutta e 2 biscottini che hanno fatto un bel volo dal mio stomaco al cesso. Oggi insalata di riso che ho trattenuto ma poco fa il gelato cn mio fratello al te verde, aveva gli occhetti teneri che imploravano PRENDILO SORELLONA.. l'ho fatto e l'ho mangiato di fretta lungo il corso della strada per casa, e arrivata su ho salito le scale velocemente e sono corsa a prendere le cuffie ( cn la musica vomito meglio) la musica parte e io vomito nn tutto però abbastanza da fare uscire del riso dell'insalata di mezzo giorno... L'acido dei succhi gastrici mi brucia l'esofago come cianuro; pizzica come sale su una ferita... SOno stressata, stanca e spossata.. ho voglia di andare in ferie ma delle ferie serie tipo in un centro benessere ( ce ne uno sopra casa del mio ragazzo) oppure al mare, ho voglia di stare serena rilassata, ho voglia di riposarmi persino da me stessa. Guardo fuori dalla finestra e vedo il nulla, vedo una vita diversa da quella ceh volevo, vorrei essere solo magra esso cosa c'è nulle mia mente perennemente e solo quello, mi scorre come una scritta a led nella mente, mi passa davanti alle iridi, magra magra, un sussurro del vento, magra forte come la roccia, magra leggera coem un fiocco di neve, magra penetrante come petrolio...

sabato 23 giugno 2012

LUCE OMBRA

Ieri ho sentito la luce attraversarmi felice camminavo, libera di fare e decidere cosa fare e nn dare conto a nessuno se nn a me stessa, libera di andare dove volevo cn chi volevo, libera di sorridere, libera tanto che mi sono messa i pantaloncini, libera di respirare e lascarmi guardare dal sole, lasciare che i sui raggi e i suoi occhi si potessero posare su di me per scaldarmi di sole, nutrirmi di quei raggi come una pianta assetata di felicità. La luce ha perdurato in me fino a sera e l'ho portata con me fino a stamattina che camminando mi sono resa conto che io cammino solo nell'ombra, che sono capace di attraversare le tenebre e nn ferirmi perchè ci cammino da decenni dentro, che la luce non mi vuole perchè sono una combattente delle ombre, che la luce bnn può volere una come me perchè sono troppo diversa, che la luce nn scalderà mai il gelo nel cuore che ho, che nn scioglierà le catene che mi sono messa per obbedire a certe regole. In ombra attendo un domani che arriverà certo uguale ad oggi, un domani ombroso e tagliente coem tutti giorni passati da anni a questa parte, giorni ombroso e oscuri in cui fingo di essere tranquilla e vado avanti nelle foglie nere e tra la neve arrancando e nascondendomi dai raggi di sole perchè potrebbero attirarmi e farmi perdere di vista il mio obiettivo. Sono nata per stare tra le ombre e l'oscurità, se fossi una creatura della fantasia sarei un fantasma, un vampiro succhia vita altrui o un demone dalle ali nere come la pece. Nn sono nata per essere un angelo dalle candide ali bianche, nn sono nata per stare nella luce. Sono nata per camminare nella notte, sono nata per cammninare nulle tenebre e farmi strada tra la falsità e la cattiveria e la possessione, sono un'anima perduta che vive e rivive la sua morte di continuo, sono come un'anima che precipita per metri e metri senza cadere mai, sono un'anima che vaga in cerca della cima della montagna, della fine della strada. IO SONO L'OMBRA..IO SONO LE TENEBRE. IO SONO LA DISPERAZIONE.LA RASSEGNAZIONE. LA CONDANNA.

mercoledì 20 giugno 2012

Apatica

Apatia: mancanza di sentimenti! Mi sento vuota. Vuota come un libro senza parole e con la copertina sgualcita e non sento niente se nn ondate di tristezza e bombardamenti di immagini di chi ero. Guardo la vita che mi passa davanti e mi scivola tra le dita, ero come volevo perchè ho rovinato tutto? ho mangiato solo per accontentare gli altri e ad ogni boccone dentro gridavo NOOOOOOOO TE NE PENTIRAI sentivo dalla bocca del mio stomaco e così è successo, si mi sono pentita amaramente... Guardo la gente e ho il voltastomaco con i loro sorrisi, i loro cibi unti e grassi e calorici...Osservo mi schifo mi isolo ma non reagisco. Lascio che tutto mi piombi addosso, faccio che fare finta di nulla. Sono e sarò eternamente apatica.. Cibo di oggi : the caldo, the bottiglietta, 1 yogurt alla pesca e maracuja di soja, e succo d'arancia.. Cibo di domani : tisana e yogurt di soja la mattina e la sera camomilla e torno a casa dai miei genitori nella mai cameretta. Ho voglia di accettarmi ancora, ho voglia di guardarmi allo specchio e dirmi WOW ti sta bene questo vestitino... chissa a quale numero mi accetterò questa volta, l'ultima è stato 35.6 kg me ne mancano SOLO 10.... o0

martedì 19 giugno 2012

Cammino cammino cammino

Cammnino. Cerco sempre di camminare, camminare mi fa stare bene, camminare compensa quello che mangio e zittisce momentaneamente la voce dentro di me, la stessa voce che mi dice piantala quando mi ficco un biscotto in bocca. La stessa voce che mi frena quando voglio fare la golosona di patate bollite. Stamattina mi son alzata molto presto, doccia, phon, trucco leggero stile orientale e poi sono uscita con un amica e siamo andate in stazione a prendere il pullman che nn c'era più e che è diventato un treno con l'aria condizionata, sono scesa una fermata prima e mi sono fatta due paesi a piedi, le gambe mi guidavano da sole, la strada la sapevano perchè l'ho percorsa negli ultimi 4 anni almeno mille volte. Arrivata al mercato mi son oconcentrata sulle bancarelle, colorate di bracciali e collane, canotte di cotone e acriliche,maglie a pipistrello, reggiseni molto belli e ne ho presi 2 uno azzurro bellissimo e uno grigio senza spelline, maglietta nera buacata dietro nera con il viso di uan ragazza magica, una verde militare con kip and calme and go party ( mi pare) e ho fatto colazione al bar con uan brioches alla marmellata cosa che nn farò mai più nella mia vita perchè è stato come mettere un macigno nullo stomaco. Sono tornata in stazione ho preso il treno che sono diventati 2 treni, una passeggiata fino in paese alla mia amica serviva un rete per le finestre e poi a casa ho pulito tutte le stanze e fatto la lavatrice , ho aspettato che i negozi riaprissero e sono andata di nuovo a camminare, sono passata dalla tatuatrice e ho visto i due cuori che mi farò lunedì alle 2.30 sul petto e ho deciso che mi levo i pierging dermal dal petto tra una settimana perchè stanno uscendo fuori e me li aggancio a tutto, reggiseno, spugna, vestito e maglie! Ho fatto la spesa e ho camminato sotto la pioggia senza ombrello cappero di pioggia improvvisa ma fino ad un attima fa c'era il sole?!? E ora sono qua che penso e da oggi ho deciso che farò per un mese la dieta dei liquidi. Sono parecchio stanca ora tv e succo d'arancia...

domenica 17 giugno 2012

anima incolore indefinta parte 2

Ieri sera mi sono tinta i capelli, la tinta e divenuta nero pece. Oddio urlo guardandomi allo specchio, oh nn è possibile, nn di nuovo.. Il nero nn lo sopporto perchè mi ricorda il mio passato, sugli latri il nero mi va bene ma su di me no, la sua immagine si sovrappone alla mia e mi crea caos e tormente tra ricordi e pensieri. Stamatiina piangevo davanti allo specchio, mi sono messa a fare le pulizie e a borbottare finchè il mi oragazzo mi ha portata dal parrucchiere e mi fa chiamami quando hai finito nn voglio vederti così triste. Mi sono seduta e i miei capelli da nero pece sono tornati castano miele con i colpi di sole biondi, un massaggio alla testa e una piega ondulata. Le ragazze nel negozio e i loro ragazzi mi seguivano con lo sguardo mi guardavano ( o forse giuardavo le spalle ossute e i piercing e tatuaggi) e la parrucchiera come sempre ha fatto un miracolo è davero brava dovrei farle un regalo! Fatto sta che si ho ritrovato la forza di guardarmi allo specchio ma la mia interiorità incolore è cmq indefinta come quando cerchi di vedere le cose attorno a te quando pingi, è tutto offuscato e sformato. Anche stasera piegata in due davanti al cesso, vomio la mia vita... vomito il mio essere incolore... Guardo le nubi ingoiare le montagne che mi proteggono dalla vita, guardo il cielo divenire nero e gli albri ululare grazie alla voce della montagna IL VENTO. Amo il vento, amo il suo suono, amo che mi scompiglia i capelli, amo il suo ululato, amo il vento. punto. amo anche l'odore della cioccolata calda ma nn la mangio mai. amo la luna pallida e vincente nella notte. amo l'odore di pulito del bucato appena fatto. amo lo zucchero filato e lo mangio una volta all'anno. amo il grigio e il rosa antico. amo il profumo sulla pelle, amo l'odore del legno. amo vederlo scoppiettare nel camino quando la neve scende. amo annusare, si amo sentire il profumo di tutto respirare gli odori è importante, noi già dall'odore sappaimo anche ad occhi chiusi di cosa si tratta. amo l'odore dei boschi in cui sono cresciut. amo mettere i piedi nei fiumi freddi. amo correre nel bosco e sulla montagna. amo semprelicemente tutto ciò che nn è orrido come me, amo tutto ciò che con me nn c'entra nulla. amo tutto quello che nn sia la mia anima incolore. Ora credo passerò la serata a leggere un nuovo libro...

sabato 16 giugno 2012

incolore come l'anima

Non ho bisogno di tingermi di nuovo i capelli Ho bisogno di cambiare l'ennisima volta il mio colore di capelli perchè nn so chi sono, perchè sono incolore, inodore, insapore. tanto cambiando colore rimani sempre il cesso che sei e il tuo peso nn cambia sempre 43 rimani. Stai zitta, nn lo faccio per quello ma perchè nn mi vedo così. e in quale ennesimo colore ti vedi? ti nascondi! E allora? anche se fosse posso nascondermi dietro ai miei capelli e nn vedere quello che nn voglio vedere! sarò pur libera di fare ciò che voglio del mio corpo no? Il nostro corpo vorrai dire.. tu senza di me nn sei libera. Hai ragione.. scusami ... sono instabile ultimamente, è che ho così timore dell'imminente ricovero che faccio di tutto per cancellarmi, vorrei essere un fumetto e camcellarmi con la gomma, cancellare i contorni di me che nn mi piacciono e ridisegnarli, cancellare i pensieri brutti e scriverne di positivi. Io e te siamo una cosa sola, io sono te e tu sei me da anni, da decenni. Tu hai colorato la mia anima di incolore, hai fattodiventare il tuo profumo il mio, profumo di pulito, hai passato a me tutti i concetti chiave. Suona ancora il piano e stammi accanto, suona ancora con me, canta con me sotto la doccia, abbracciami quando piango.. stammi accanto, rimani accanto alla mia anima incolore...

lunedì 11 giugno 2012

gesso bianco

Ieri sarei dovuta andare dalla mia amica ma ho avuto un malore, sono svenuta nella pioggia mentre camminavo, non è vero correvo e sono svenuta piombando a terra e sfracellandomi il polso e il pollice sinistro. gli occhi pieni di rabbia per l'appuntamento saltato, pieni di lacrime per il male, la carne che pulsava il sangue sotto che doleva, quattro e dico quatro ore di ospedale e lacrime ricacciate ad ogni volta che mi spostavano il braccio per lastre visite e accertamenti, alla fine alle 8 di sera finalmete mi ingessano, ho il polso ingessato e pure il pollice stile Italia Uno:) stanotte nn riuscivo a dormire avevo la mente presa da mille pensieri, sono così stanca e nn so il perchè, oggi cmq ho fatto le pulizie e lavori di casa come sempre anche se più lentamente. Strana voglia di purea. strana voglia di coccole. starna voglia di prendere la valigia e fare un viaggio, uno di quelli pieni di stupore e avventure, uno di quelli da lasciarti con il cuore malinconico quando sai che sta per finire, uno di quelli che ti lasciano il sorriso nel cuore... Si tanta voglia di partire e lasciarmi alle spalle le situazioni che nn mi stanno dando tregua tipo mia madre che dice che devo lasciare il mio ragazzo ( dopo 4 anni e mezzo che ci sto assieme) perchè così potrei rinascere e vivere i miei 20 anni ( che tra qualche mese saranno 24), dalla psicologa, dalla dietista, dalla bilancia, dal vomito, dal cibo, dai lassativi, dalle lascrime, dalle valige fatte per non litigare e scappare dalla situazione, dalle lacrime versate in camera mia da sola, dalle notti passate insonni a fare le scale per rimediare alla fetta di pane di troppo, alle corse in montagna per scaricare l'ansia, all'apatia di volere solo dormire tutto il giorno... E ora mi terrò il gesso per 15 / 20 gg e poi spero di andare al mare un week end e fare il bagno... Alla fine mi rimane il mio ragazzo che nonostante tutto mi resta accanto e per consolarmi mi ha preso pure un cellulare nuovo, e mi ha comprato la tinta rossa perchè rivolevo i capelli rossi... Ogni volta che cado a terra mi rifugio qualche settimana da lui alla fine è lui il mio rifugio, il mio posto sicuro dove posso fare quello che voglio....Ci sono pezzi di me dappertuutto.............

Dal mio diario

Sono stata assente, dovevo decidere bene che scrivere perchè sono molto confusa. Partiamo dalla giornata del 4 giugno : La sveglia suona alle 3.30 mi vesto e metto quello che mi capita sotto mano maglietta e jeans, ficco la maledetta cartella dell'ospedale in borsa e mi metto ocmoda in macchina con mio fratello e avvolti nella coperta mi addormento con papa che guida fino da mia nonna, salgo da mia nonna e quell'ottavo piano pare nn arrivare mai, guardo i numeri scorrere e illuminarsi nel vecchio ascensore del palazzo di mia nonna e finalmente vedo 8, alla porta c'è la nonna che sorride nella sua vestaglia, la stessa che vedo da vent'anni e le sta di incanto. Nonna mi manda a dormire nel suo letto sono le 5 del mattino e io ho una faccia spaventosamente stanca li piombo in un sonno senza sogni fino alle 11 che mi chiama mia madre, il tempo di nadare al bagno e mi squilla il cellulare e la segretaria del centro dca mi dice che la mia visita dala dietista è anticipata alle 12 o0 nn mi pettino nemmeno ed esco a prendere il pullman che diventano due pullman pieni di gentaglia sudaticcia che emana odori sgradevoli, arrivo al centro mi acoglie la ormai familiare segretaria e aspetto il mio turno nel girone dell'inferno delle pesate e consigli di cosa mangiare. In stanza c'è un dottore dai ricci neri e la voce delicata con la mia dietista dai capelli arancioni e il sorriso aguzzo,mi fanno mille domande, scrivono sui loro blocchi e pc, prendono appunti o stanno decidendo la mia sorte? mi pesano e stendiamo una trapunta pietosa di quello che penso e il foglio che mi da il medico dice: Tessuto adiposo ridotto, masse muscolari normorappresentate. EOP: toni cardiaci ritmici normoifrequenti. MV diffuso su tutto l'ambito. Addome trattabile, peristalsi scarsa, cute pallida, mucose asciutte. Crampi muscolari. cardiopalmo. perdita di capelli. PAO 120/80 FC 88min Alvo stitico. La paziente dichiara di nn riuscire a modificare la condotta alimentare, riferisce marcato stato ansioso con conseguente vomito dopo ingestione anche solo di piccole quantità di bevande o cibi. Rifiuta indicazioni dietoterapiche in considerazione del ricovero imminente. mi ha consigliato il medico di prendere il Polase dopo ogni vomitata , multricentrum1 al gg benerva 1 al gg Omeprezolo 20 mg al gg ( nn ho ancora provato nulla delle indicazioni) esco di li incazzata come un toro e vado a prendere la mia amica alla fermata del pullman e mia madre mi rifila il panino ( GRRRRRRRRRRRRRRR). Vedere la mia amica mi ha fatto bene, e dopo poco rientro per affrontare la parte più dura la psichiatra con cui parlo del ricovero e dello stato ansioso e poi vuole entrare mia madre che le vuole parlare : io nervosa, mamma che la bombarda di domande e critiche, di semi frecciatine e le dice che lei nn verrà mai alla terapia familiare e nemmeno mio padre e che nn faranno mai la terapia di gruppo, io in silenzio ( perche sono troppo contrariata dalle sue idee) che mi sbrano le ultime pellicine rimaste attaccate al mio pollice.. riaccompagno la mia amica e torno dalla nonna dove mamma si vanta di come ha chiuso la mia psichiatra... 1)- nn la porto più con me 2) nn capiranno mai i miei l'importanza della loro presenza li RISULTATO : appena arrivtata a casa ho fatto le valigie molto velocemente e me ne sono andtata per 2 settimane dove sono tutt'ora dal mio ragazzo... che delusione di giornata....

venerdì 1 giugno 2012

interiorità rotta

Sono giorni che mi alzo molto presto a faccio tutto quello che devo fare, stamattina mi sono concessa un'ora in più di sonno e ciò a comportato che tutte le cose che dovevo fare le ho fatte di fretta e senza fermarmi, spesa e commissioni con mamma, passata in farmacia, camminato molto, riordinato pulito fatto il cambio nell'armadio, fatto le valigie che domani parto per il servizio fotografico dove farò da modella e mi sento enorme, ingombrante, un sacco pieno di liquido graddo e adoposo, una sensazione perenne di nausea, salgo le scale svelta e le scendo mille stelline si accendono nei miei ogcchi, stamattina ho anche discusso con mamma: M -Tu non vuoi andare la per guarire, vai la e poi quando esci fai come sempre e nn mangi! Io - io ci vado in ricovero psichiatrico ma nn voglio mangiare nulla, NULLA!! M - ma allora a cosa serve se nn ne vuoi uscire! Io- Ma allora nessuno ha capito che sono obbligata dal centro a fare il ricovero, o finisco in TSO, e io non voglio mangiare, nn vogli oingrassare ci vogli orestare nei miei 40 kg.. ( dentro di me penso quesat e la 4 volta che ci arrivo e come semrpe ogni volta qualcuno cerca di rovinare tutto) salgo le scale e chiudo la porta dietro di me con una nuova comsapevole pesante verità, li ho delusi ancora... F
accio finta che vada tutto bene ma nn va bene se sono rintanata in camera e nn sotto in cucina con loro, non lo so ma li sento sempre perennemente lontani anche se stiamo sotto lo stsso tetto. Li sento gelidamente lontani, terribilmente lontani anni luce, oggi mi ha ribadito mia madre che non capirà mai questa cosa di me( che lei l'anoressia nonostante sia passato tanto tempo, anni e anni e anni, lei nn riesce ad accettarla) nn riesce a capirla lei nn concepisce quei miei pensieri e io ho solo voglia di sparire.. perchè qua do sono lontana da qua ne sento la mancanza di tutto ma quando torno soffro perchè nn sarò mai accettata.. come uno sbaglio da nn rifare.. ho un'interiorità rotta, in frantumi e nn so, nn c'è colla ne nulla per aggiustarla.. mi lascio andare un attimo qua per sfogarmi come farei con la mia migliore amica. Fuori fa caldo dentro me c'è il gelo, fuori c'è il sole dentro di me la neve, fuori ci sono gli uccellini che cantano dentro di me il vento ulula. Sono in ansia, per la cena tra qualche ora da miamadrina e nn voglio mangiare nulla se nn l'insalata e per lunedì che sarò in ospedale.. Ansia, paura, male al cuore, stelline negli occhi che spcoppiano come fuochi d'artificio, mi sento stanca tanto stanca vorrei dormire per qualche giorno..

sabato 26 maggio 2012

apro scorre fluisce

I giorni si confondono con essi, non so più se è lunedì venerdì domenica, giorni tutti uguali che nn hanno senso e li passo tra vomito e prendere il sole, leggere, scrivere, guardare film e tv, piangere, oggi ho pianto parecchio un fiume di lacrime salate che hanno esondato dagli argini che ho preimpostato...Si sono riversate sulle mie guance e sul collo, calde, senza fine... Prendo il coltello, gurado la lama lucente, non sento nulla, allora scavo sul mio costato e sul mio polso, apro la carne fluisce il liquido rosso, finalmente sento caldo, sento qualcosa, il cuore che mi fa perennemente male, la gola dolorante, le tonsille nn le sento più, lo stomaco non c'è e se c'è non lo sento o lo ignoro... mi amo odiandomi, mi amo ma mi distruggo, mi amo odiandomi perchè nessuno può risolvere la mia pena, mi scavo il corpo per amarmi per sentire qualcosa che mi sono persa nello scorrere del tempo, guardo il mio corpo ci sono scale intere di tagli cicatrizzati saranno duecento di sicuro, li guardo e mi disprezzo ancora di più, mi guardo e vedo quante volte ho sofferto e non mi sono fatta sentire e quindi scavavo scalette da salire con le dita, scalette inzuppate di rosso.. non lo farò più lo sussurro sempre e poi lo faccio, acneh quando vomito pur non credendo in Dio ( credo nella terra e come essa è solo uno spirito e torneremo lì) eppure mi faccio il segno della croce e prego qualcuno qualcuna che faccia fuoriuscire il cibo schifoso che ha sporcato le pareti del mio stomaco, immagino un cucchiaio che entra nella gola arrivo allo stomaco e mi pulisce... E' tutto assurdo tutto questo.... sono assurda io... questa storia del ricovero mi spaventa e mi attrae, e vorrei vomitare tutte le parole che sento dentro... vorrei correre a perdifiato su una collina arrivare in cima e urlare tutto quello che sento, un urlo liberatorio, vorrei andare in cima ad una scogliera e buttarmi in acqua con tutti i vestiti elasciarmi cullare dalla corrente....

giovedì 24 maggio 2012

esami e look

Ieri esami del sangue stamattina esami al cuore che imbarazzo satre davanti alal dottoressa nuda, non so percheè ma mi imbarazza molto mostraren il mio lardoso corpo nonostante peso 41 kg mi ritrovo cmq a pensare che sono abnorme e mi vergogno, poi mi sento molto presa per i fondelli quando leggono sulle impegnative anoressia e mi trattano come se stessi per morire, la gente mi fa sedere e si sposta al mio passaggio e mi sorridono, quel sorriso pieno di compassione e pietà cosa che mi irrita molto M-O-L-T-I-S-S-I-M-O!!! Oggi persino l'impiegata dell'accettazione mi ha sorriso e mi ha dato il tesserino sanitario (che mi è caduto per strada e qualche buon' anima l'ha riportato li) e mi ha fatto un sorriso come quelli che mi fanno al centro... Domani vado a ritirare l'esito che come al solito sarà incomprensibile e me lo dovrò fare spiegare dalla dottoressa, e sempre stamattina mi sono fatta un regalo (o meglio me lo ha fatto come sempre il mio amato ragazzo) e visto che ieri guardavo la mia immagine allo specchio e odiavo i miei capelli mielati allora dopo l'esame al cuore mi sono fatta 3 km a piedi sotto al sole e sono andata dal parrucchiere, gli ho chiesto la cartella dei colori e dei tagli e ho scelto un astano con riflessi freddi e un taglio scalato e sfrangiato tutto davanti e lungo dietro, ho deciso che prenderòa nche degli integratori per i capelli ne ho visti di interessanti in farmacia, uno perchè i capelli cn i dca si sciupano prima e poi perchè vorrei lasciarli crescere bene e visto che starò in reparto per un pò almeno nn mi dovrò preoccupare nè di ricrescite nè di capelli ingestibili. mi sono guardata allo specchio e mi sono ristrovata, mi piaccio ora cn questo colore, mi sento a mio agio.. Nuovo look e nuove speranze... anche se dentro sono devastata dal reparto, dall'idea che entro e la fottuta paura che ingrasserò di nuovo grazie a quei camici bianchi.. però forse ho bisogno di una pausa da tutto, anche da me stessa,anche dalle preoccupazioni di tutti i giorni, dalle paure, dalla bilancia, dalle calorie, dal vomito, dal dolore... Ieri sera ho vomitato l'anima, credevo di morire soffocata dalle albicocche che uscivano dal mio esofago, accompagnate da una colata di sangue, gli occhi lacrimavano e grosse gocciolone cadevano dei miei occhi alla tazza... odio vomitare ma non riesco a farne a meno... voglio finire il libro che sto leggendo molto bello e interessante Immortal di Alma Katsu mancano poche pagine, me lo sono divorata, proprio come lo shopping compulsivo quando ho fame e nn mangio ma mi compro l'impossibile stessa cosa succede con i libri, leggo leggo leggo quando ho fame, divoro parole, lettere... buona serata piccoli angeli

mercoledì 23 maggio 2012

Ieri al centro Dca nella solita e normalissima parlata settimanale con la psichiatra mi informa, lo dice come se nulla fosse che a metà giugno mi ricovereranno per un pò, sono confusa per un attimo sento che la terra sotto di me tremi e si voglia aprire, per un attimo non capisco nulla, non credo alle sue parole e la mia testa vola già a quel giorno tra un mese e mezzo in cui varcherò quella soglia, in cui attraverserò la scritta del reparto, in cui chiuderanno la prta dietro di me e non so quando uscirò, quello mi spaventa non sapere la data in cui sarò libera di nuovo.. Non me lo sarei mai aspettata, l'ha annunciato così come se stesse per dire << vuoi un the?>> e sono rimasta spaizzata ma ho continato a parlare fino alla fine della mezz'ora della seduta e poi mi sono avviata all'ascensore e l'ho detto al mio ragazzo che mi ha insultata dice che e colpa mia, e poi in macchina mi sono lasciata andare alle lacrime e ho pianto e pianto e ancora ora piango mentre lo scrivo.. NON è GIUSTO sento dentro di me, non mangero nulla sento dentro di me, voglio arrivare li a 39 kg.. A casa l'hanno presa bene mia madre mi fa ci vai o scappi? grazie della fiducia!! le mie amiche almeno mi sostengono, oggi sono andata a fare gli esami del sangue mi hanno levato sei ampolle grosse, la vista del mio sangue ( prezioso ) che scorreva nella farfallina mi incuriosiva e sentivo prosciugarmi la vita ad ogni ampolla piena, e ho prenotato l'esame per il cuore che è domani alle dieci.. Poi mi sono incamminata per il mercato e mi sono presa delle ballerine grigie eleganti e casual, oggi mi sono mangiata del pane, da domani starò a digiuno fino a che avrò raggiunto i 39... Il 2 e il 3 sarò ad Aosta dalla fotografa che mi fara gli ulktimi scatti per la mostra e il 4 mi pesano e mi confermeranno la data del ricovero.. o0 fuck off!!!! Mi sento confusa, sbalordita, spaesata, meravigliata, cattiva, triste, vorrei correre lontano e scappare dove nessuno mi conosce...

domenica 13 maggio 2012

double life

Doppia vita, ecco cosa sento dentro di me, un doppione di me sempre, sia quando mangio, sia quando sono cn gli amici/amiche, sia quando sono cn il mio ragazzo sia quando sono in ospedale e solo lì riesco a lasciarmi veramente andare e confessare tutti i pensieri, i desideri le paure, come se quel posto fosse una chiesa pronta a purificare l'animno dell'anima che va a confessarsi, come l'oro dev'essere purificato attraverso il fuoco... Quando esco di lì mi sento sollevata da certi pensieri ma altrettanto schiacciata dalla verità inevitabile, la doppia me che nello stesso istante vorrebbe uscire e divertirsi ,affrontare nuove avventure, esplorare e sorridere e la me annicchilita come un topino che sta chiusa in casa tra tv, pc e libri e che ha paura di uscire, per non dover dare spiegazoni ( dove vai? cn chi sei? perchè?) per nn dover essere assillata. Double persino nei vestiti la parte sotto e nera quella sopra bianca.. Ieri sono uscita e sono andata a prendermi le lenti grigie, sono di nuovo in quel periodo che nn voglio vedermi riflessa nello specchio allora scatta la trasformazione ( capelli biondi e lenti chiare, abbronzatura) ieri mi sono anche tinta più chiara... Mi risuonano ancora in testa le parole della dottoressa : tu nn sai chi sei.. Tu non ti vedi... è vero ecco perch ècontinuo a cambiare estticamente colore di capelli e modo di truccare e di vestire e colore di occhi... Ho la tesat così stanca di pensare di stare sospesa, e invece che fare qualcosa progetto cosa farò nei prox mesi : body painting; Mare dalla nonna x 2 settimane; missione umanitaria in Bosnia; la mia mostra ad aosta in settembre; gara a settembre; e poi? poi bhò si vedrà vediamo di arrivare salva a settembre:) tanti progetti e tanta voglia di fare ore e devo stare in casa invece... che barba... mi manca la mia vita, mi manco, mi manca tutto ciò che ero e che nn sono più da 6 anni.. mi manca lasciarmi andare e mi manca il tempo...

sabato 5 maggio 2012

Sbagliata per metà

Si sempre piu spesso mi sento sbagliata almeno per metà, a volte mi ritrovo a pensare che pur nn avendo un porto dove andare vorrei nn stare in questa casa ( e intendo quella del mio ragazzo che tecnicamente nn è nemmeno sua), è com'essere un'equilibrista che cammina sulla corda e sto traballando, nn sono ancora al limite ma sicuramente cadrò e sotto nn ci sarà nessuo a prendermi.. mi sono preparata un tè verde e prendo le pastiglie drenanti al tèverde che ho preso al supermercato l'alro giorno, spero funzionino visto che faccio fatica a fare la pipì, di solito è arancione e vorrei nn avere un'ischemia renale prima dell'estate ( nn la voglio proprio a dire il vero, martedì andrò dalla mia dottoressa preferita al centro, sono emozionata perchè è un pò che nn la vedo e vorrei ricominciare da capo cn lei, voglio lavorare sulla sfera emotiva e relazionale e nn su quella del cibo. Voglio fidarmi, voglio affidarm iai suoi pensieri voglio che entri nella mia tesat, si di lei mi fido, voglio lasciarle passare il muro che ho creato attorno a me per difendermi... VOGLIO FIDARMI... Sono presa d amille pensieri e vorrei solo lasciare per un giorno la mia testa a riposo, sarebbe bello no sentire Jennifer nn è disponibile, lasciare un messaggio dopo il Bip...oppure mettere dabanti alla stanza il cartello lavori in corso, oppure Vattene ritorna tra un centinaio di anni quando mi sarò riposata davvero... Ho voglia di fare ibiscotti, di assaggiarne uno e nn vomitarlo, ho voglia di un abbraccio e nn sentirmi inadeguata..ho voglia di vivere

mercoledì 2 maggio 2012

sabato 28 aprile 2012

malessere

Ieri ho mangiato due pagnotte che nemmeno volevo,le ho mangiate solo perche avevo voglia di masticare, la crosta mi ha tagliato il palato percorro da ieri il lungo graffio che mi ha lasciato... sarà che mi deve arrivare il ciclo oggi? sarà che sono una cretina testa di cavolo, e talmente ero piena di sensi di colpa che mi sono sparata 10 pastiglie di lassativo sapendo che poi stanote sarei stata male, e infatti a notte fonda sento le mie budella contorcersi dal dolore e corro in bagno, poi anche due ore fa e poco fa, sono stanca, oggi ho di nuovo male al cuore e mi sento come si avessero dato un pugno allo stomaco.. Con una mia amica abbimo deciso di nn mangiare, cioè di fare solo liquidi per tutto il mese da oggi fino a fine maggio come minimno, cercando così di limitare le vomitate, gli abusi di lassativi, e AVERE IL CONTROLLO!! Sono satnca di vomitare, preferisco quando proprio mi privo del solido per lasciarmi consolare dal liquido,piuttosto mi faccio anche 5 camomille o tisane al gg ma nn voglio nemmeno sentire parlare di solido per il 4 giugno ( che mi peseranno al centro)devo essere 39- 36 kg e poi dopo due settimane partirò per il mare!! E' paradossale ma ho bisogno del mare per sentirmi bene, ho bisogno di sentire le onde infrangersi sugli scogli, ho bisogno di sentire la salsedine sul corpo, di affondare le mani nelle onde, di cavalcare le onde prenderle di petto e correre sulla sabbia. prendere il sole e stare bene sdraiata sul telo, riposare e mangiare anguria:) La prox settimana tornerò bionda, non mi sopporto piu nera, nn ce la faccio a vedermi mi sbatte troppo e poi al mio ragazzo piaccio solo bionda, pensare che ad agosto lo ero quasi bianca, va bhè gli errori si pagano.. I denti vann osempre peggio un dolore che nn dico, mi viene semrpre male alla testa, vorrei poter fare qualcosa e invece resto qua avvolta dalle coperte, stasera i miei genitori nn ci saranno e io andrò a camminare al centro commerciale, dopo farò ancora tapirolulant e pesi, ora scendo a far ecolazione cn il the caldo.. Sto bene, sto bene... no nn è vero.. Sto male, sto da schifo , mi sento come si stessero succhiando la vita goccia per goccia..

giovedì 26 aprile 2012

Pensieri notturni

Parole e pensieri offuscano la ragione, urla dentro di me, perchè il suo urlo disperato mi esplode in testa ogni ora! ogni minuto! Sa muoversi al buio, padrona dell'oscurità, corre nell'ombra rapida e silenzionsa cn mille domande, con mille lacrime; Si gira e scatta, fugge e si volta dentro di me, il cuore batte all'impazzata..maestar dell'inganno e della bugia...é come avere la neve dall'interno come se ti avvolgesse in una soffocante gelata coperta,a volte quando mi guardo allo specchio ho un attimo di lucidità e mi osservo e alla fine mi commuovo mi scende una lacrima e dico a me stessa, alla me riflessa nello specchio : Come abbiamo potuto diventare nemiche? come possiamo odiarci così? poi torno normale per i miei canoni, mi ripriglio e mi allontano da quel posto di perdizione che è lo specchio, a volte vorrei caderci dentro; Serva molto coraggio per cambiare, per affrontare se stesse e i guai, ma quanto craggio serve per sorridere davvero? Paura e illusioni si intrecciano ai miei capelli..