clary

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venerdì 18 novembre 2011

Corpo vs Cervello

Ciao corpo sono Cervello,come stai già lo so, da schifo e lo vedo ogni giorno in quel riflesso che ti ostini a guradare, misurare, pesare, criticare, quello che non sai è che MI PIACE questo tuo lento autodistruggerti ormai da anni e anni, sì, credimi all'inizio è sempre così durea riprendere il controllo ma tu sai farlo bene, l'hai ripreso anche stavolta stiamo pilontandoti caro corpo verso quel numero per la seconda volta, un'eco non lo senti 38... manca poco basta solo un pò d'impegno.. Stamattina cosa provavi, vertigini? no caro Amato Odiato corpo, quelli erano e sono segni della nostra sempre più vicina vittoria. So come mentirai perchè ti aiuterò io e tutti crederanno che avrai l'influenza, la gola in fiamme che inpedisce di ingioare, che sarai stanca e vorrai riposare ma che invece diremo alle gambe forza camminate, camminate per ore.. Mercoledì faremo gli esami del sangue altra buona scusa per abbassare i valori non credi? e allora mettiti quelle maledette mani in tasca e staccati le pellicine attorno alle unghie facendole sanguinare, morditi il piercing alla lingua quelal e l'unica cosa che deve starti in bocca, e lo so che abbiam osemrpe freddo ma tu non cedere mettiti i guanti se necessario anche in casa ma non ingozzarti... dai corpo ce la possiamo fare..
Ciao Cervello sono Corpo... Lo so che mi odi, mi odio anche io e sto cercando di rimediare ma a volte sai perdo la lucidità e ti umilio mangiando un omogenizzato e tu mi spingi a vomitarlo e io ti obbedisco infilo le dita e mi svuoto ma ho paura perchè ultimamente l'ho fatto spesso e ho paura che mi si rompa l'esofago, sento i reni cedere di tanto in tanto e il cuore ( povero cuore...) rallenta e sembra perda un battito ma poi riprende a mille il suo lavoro e mi fa vedere a pallini neri.. Cervello ti chiedo solo basta vomitare, mi impegnerò come sto facendo in questi giorni ma tu non lasciarmi mai solo perchè sento che ogni tanto te ne vai chissà dove perso nei tuoi pensieri caro cervello dove vai? e posso venire anche io? portami con te... basta girare separati in fondo ci amiamo un pochino altrimenti non saremmo d'accordo sull'unica cosa che ci lega... MAGRA FINO A SPARIRE.. MAGRA FINO AD ESSERE UNA BRICIOLA NEL NOSTRO STESSO ABBRACCIO...

martedì 1 novembre 2011

era diversamente glaciale

Ero diversamente glaciale quando sapevo che dovevo essere molto più che magra, molto più che uno scheletro perchè io anche ora scheletro non mi ci vedo, e allora la domanda viene spontanea, se per voi ora sono uno stecchino allora quando sarò come dico io sarò trasparente? ieri ho camminato come se nulla fosse tra la gente, se avessi dovuto prestare attenzione a tutto ciò che mi metteva a disagio allora avrei iniziato con la signora robusta in una giacca che stava per scoppiare e la gonna la fasciava talmente tanto che le tasche uscivano fuori da sole e mi guardava con il cono in mano, avrei voluto buttarglielo in terra.. O dal ragazzo che mi ha fatto l'occhiolino guardandomi mentre bevevo il mio ginseng al bar avrei voluto lanciargli il liquido bollente che mi bruciava le labbra in faccia.. E per non parlare di un gruppo di ragazzine della metà dei miei anni ma il doppio della mia corporatura che urlavao mentre mangiavano panini e parlando si sputavano schizzi impercettibili di calorie addosso... Ma ho fatto finta di nulla e procedevo fingendo allegra con i paraocchi del va tutto bene sei fuori per divertirti e rilassarti non pensare al cibo...Mi stringo nel mio stesso abbraccio e penso che non mi sono mai sentita tanto sola come ora, sono in attesa che si compia il giudizio universale che decidera la sentenza di come sarà il resto dell'anno...