clary

clary

sabato 29 settembre 2012

giornate uguali dolorose

Aosta (venerdì e sabato) Sono stati dei giorni intensi di emozioni venerdì e sabato, ho preso in tutto sei treni per arrivare e tornare a casa in due giorni, abbiamo fatto molte foto e camminato parecchio, mi sono divertita e sentita a mio agio e faceva un freddo glaciale… la notte ho dormito con i cuccioli di gatto sul collo e nella sua bellissima casa, sono perfino riuscita a mangiare un po’ e senza vomitare… La mostra si terrà a metà ottobre e la esporranno in piazza e poi in una galleria e poi nei paesini della valle d’Aosta, forse dovrò fare anche un discorso… mamma mia… ovviamente sarò presente alla prima uscita ufficiale sperando di non ricevere in faccia una cassa di pomodori. Ovviamente ero andata un po’ influenzata ma all’aperitivo ho preso freddo e il giorno dopo avevo la febbre alta e la voce da uomo, ho passato le seguenti 3 ore sui tre treni a sudare freddo e tremare, oltre alla paura di sbagliare treno o scendere alla stazione errata. Sono emozionata per la mostra. Fisioterapia (lunedì 24) Sono stata alla fisioterapia, ovviamente pioveva e la giornata è iniziata male visto che sono uscita e una folata di vento mi ha aperto al contrario l’ombrello -.- Sono stata in stazione a congelarmi nonostante ero sotto 3 strati di maglioni e dolcevita, poi in stazione a Torino ho gettato con rabbia quel malefico ombrello e ne ho comprato un altro, marrone e soprattutto tascabile! In ospedale sono arrivata TROPPO IN ANTICIPO , ho percorso la strada in metà tempo per via del diluvio e della gentaglia e quindi ho aspettato in corridoio, poi ho fatto pranzo alle macchinette e ho speso l’esagerata somma di 1 euro (0.50 x il te che adoro al limone e 0.50 per una barretta vitasnella alle prugne), ho aspettato ancora un po’ facendo conversazione con gli altri pazienti e poi è iniziata la tortura e grazie al cielo che ero seduta altrimenti sarei svenuta. Ha iniziato con un massaggio e ho fatto parecchi salti dal male, poi siamo passate ad una macchinetta che aspira, me l’appoggiata alla cicatrice e ho fatto un altro salto, dovrebbe staccare le aderenze dalla cicatrice se usata costantemente nelle sedute. Abbiamo deciso che devo andare tre volte a settimane alla fisioterapia e il giorno prima del mio compleanno devo andare a fare l’elettroterapia.. pauraaaaaaa! Oggi andrò a studiare all’internet point per completare l’esame e poi alle 15.00 devo andare dal parrucchiere per tornare bionda, il biondo è il mio colore e senza non sono io. Quel colore mi fa sentire sicura e potente. Mi fa sentire padrona di me stess

Nessun commento:

Posta un commento